«La data del 15 novembre non esiste, c’è una decelerazione della curva ma noi dobbiamo chiederci se le reti ospedaliere reggono e questo lo vediamo monitoraggio dopo monitoraggio. Io escludo che si possa fare un lockdown come quello di marzo e aprile, non escludo però che possano esserci altri interventi restrittivi con zone rosse anche in altre Regioni, non sarà comunque una colpa».

Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia in un’intervista a CartaBianca, su Rai 3.

«Non c’è nessuno sconto per nessuno la posta in palio è così alta che non consente di fare alcuna valutazione benevole. Se i dati dicono che una Regione deve essere di quel colore vi assicuro che lo diventa», ha aggiunto Boccia.

Il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, intervistato a DiMartedì, su La7, ha detto che quello che i medici «vedono sul campo indirizza verso la necessità di più zone rosse. Non possiamo però mettere tutta l’Italia in zona rossa».