
«Caro Capo Politico, uso lo stesso strumento di comunicazione che hai usato tu per risponderti. La questione dei fondi all’editoria l’ho spiegata molto bene. E ho anche detto chiaramente che già si era aiutata la categoria in due decreti precedenti. Non è una fake news e non giochiamo sulla semantica. Non si fa».
Lo ha scritto in un post su Facebook la senatrice del Movimento 5 Stelle, Barbara Lezzi.
«Quando si è trattato di segnalare gli emendamenti più sentiti tu, in merito alla segnalazione del soppressivo dell’art.96 rispondi testualmente con messaggio: “assolutamente sì, anzi fatene una questione di principio in commissione. Quell’articolo è sbucato nottetempo in consiglio dei ministri, per tenerlo… per non sopprimerlo, ci devono dare qualcosa in cambio molto forte” Hai cambiato idea? Bene, me lo potevi dire e non darmi della bugiarda. Neanche questo si fa», ha aggiunto Lezzi.
A forza di compromessi e concessioni, il Movimento sta perdendo la sua identità, e il PD se lo sta fagocitando.