
«Voglio vedere se qualcuno ha il coraggio a livello nazionale di dire che qui non c’é diritto di indennizzo. Le avversità atmosferiche ci dicono che questa è la stessa perturbazione che è partita da Verona e sta massacrando il Veneto in questi giorni. Per me è quindi un unico stato di crisi, un unico pacchetto che stiamo costruendo, spero nel giro di qualche giorno di chiudere anche questa partita e presentare il conto a Roma».
Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, durante un sopralluogo tra le attività devastate dal maltempo che si sta abbattendo in questi giorni nella Regione.
«Mi auguro che Roma dia risposte in tempi celerissimi, ore perché davanti a imprese e al cuore pulsante italiano messo in ginocchio, serve qualcuno che risponda velocemente. Questo territorio è da 150 miliardi di Pil all’anno non può sentirsi dire ‘mah’. Se non arrivano i soldi saltano le tasse che paghiamo, salta l’occupazione, salta il Paese», ha aggiunto Zaia.