Ecco le notizie più importanti della settimana selezionate da “Ascolta la Notizia”.

Facciamo il punto sulla pandemia di Covid-19.

Questa settimana il numeri di contagi di coronavirus registrati nel mondo hanno superato quota 22 milioni. Sono i dati del conteggio della Johns Hopkins University di Washington sui casi individuati in tutto il mondo, aggiornato a venerdì 21 agosto 2020. Il numero di decessi ha superato i 793mila.

Stati Uniti e in Brasile si confermano i Paesi più colpiti dalla pandemia rispettivamente con oltre 5 milioni e mezzo e 3 milioni e mezzo di casi. L’India, con quasi 3 milioni di casi, è il terzo paese più colpito. A seguire, con meno di un milione di casi, c’è la Russia. In Sud Africa, Perù e Messico e Colombia il numero dei contagi ha superato quota 500mila.

Nel frattempo in Italia i casi crescono: giovedì 20 agosto sono stati rilevati 845 nuovi casi,  il dato più alto dallo scorso 16 maggio, a pochi giorni dall’inizio della “fase 2” dell’epidemia.

Passiamo alla politica italiana.

Ha suscitato polemiche la decisione del governo Conte di chiudere le discoteche.

Domenica scorsa il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che prevede dal 17 agosto al 7 settembre la sospensione delle attività del ballo, all’aperto e al chiuso e l’obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento.

Dura la reazione delle opposizioni: «Questo è un governo di gente che non sa cosa significhi fare impresa, che non ha mai fatto niente nella vita… Se mi avessero detto ‘ci sono dati certi che dimostrano la diffusione del contagio nelle discoteche’ avrei detto: va bene. Ma così vuol dire solo scagliarsi contro il mondo produttivo», ha dichiarato Massimo Casanova, europarlamentare della Lega e proprietario del Papeete di Milano Marittima.

Secondo la deputata di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè, il governo voleva «trovare un perfetto capro espiatorio simbolico». “Ed ecco le discoteche. Il bello è che però non sono chiuse. Non si potrà ballare. Ma le discoteche resteranno aperte. La mia discoteca resta aperta», ha detto Santanchè, che è proprietaria del Twiga di Forte dei Marmi.

Chiudiamo con gli esteri.

L’oppositore russo Alexei Navalny da giovedì è in coma, ricoverato in terapia intensiva in ospedale a Omsk. Inizialmente si sospettava che fosse stato avvelenato, ma Anatoly Kalinichenko, vicedirettore dell’ospedale, ha reso noto che «nessun veleno» è stato rilevato nel suo sangue di Navalny.

La portavoce dell’oppositore russo, Kira Yarmish ha denunciato che il divieto di trasferire Navalny dall’ospedale di Omsk «rappresenta una minaccia per la sua vita» in quanto «nelle sue condizioni, rimanere senza macchinari adeguati e senza una diagnosi è un pericolo mortale»

Secondo il braccio destro di Navalny, Leonid Volkov, «è stata presa una decisione politica e non clinica».

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