
La proroga dello stato di emergenza «è una questione politica, non sanitaria. Per quanto riguarda la sanità, infatti, non siamo più in emergenza, ma in una situazione quasi ordinaria. Anche se preoccupa quanto sta accadendo attorno a noi: Spagna, Germania, Balcani. Sono situazioni che devono ricordarci che il virus non è sparito con il caldo e dobbiamo mantenere alta la guardia».
Lo ha detto all’Adnkronos Pier Luigi Lopalco epidemiologo dell’università di Pisa e consulente della Regione Puglia per l’emergenza Covid-19 a proposito.
«È un tema che non mi appassiona e ammetto di non avere tutti gli elementi per giudicare cosa significhi per il Governo questa proroga. E’ evidente che questa misura permette all’Esecutivo di mettere in atto misure in modo veloce. E in caso di una ripresa epidemica di intervenire rapidamente. Credo, inoltre, che siano state fatte le valutazioni del caso e che la decisione non sia stata presa a cuor leggero. Ma dal punto di vista sanitario – ribadisce – non siamo in una situazione di emergenza», ha spiegato Lopalco.