
«Non sappiamo con certezza se ci sarà una seconda ondata, ma dobbiamo farci trovare pronti. L’Italia è stata travolta dalla diffusione del virus, ora però abbiamo superato l’emergenza e abbiamo il dovere di fronteggiare nuovi contagi».
Così il virologo Fabrizio Pregliasco in collegamento con Mara Venier a Domenica In.
«Non ci sono prove scientifiche che il virus si sia indebolito, semplicemente ora siamo più preparati, ci sono più posti negli ospedali e sappiamo individuare i positivi anche in assenza di sintomi, mentre qualche mese fa nessun asintomatico veniva sottoposto a tampone», ha spiegato Pregliasco.
Il virus «non è affatto scomparso, non è finita: quello che è accaduto a Roma, al San Raffaele e alla Garbatella, e a Milano al Niguarda, dimostra che basta davvero poco per far nascere nuovi focolai. I dati attuali sono abbastanza buoni, l’Italia sta uscendo progressivamente dall’emergenza, compresa la Lombardia che resta il fanalino di coda», ha aggiunto l’esperto.