
«Noi il 2 giugno facciamo una cosa simbolica perché gli alleati hanno preferito così e va bene, però i primi di luglio vorremmo fare una grande manifestazione di massa, non rinunciamo a fare una grande manifestazione di massa».
Lo ha annunciato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, ospite di ‘Quarta Repubblica’, condotta da Nicola Porro su Retequattro.
Gli assistenti civici «sono una cretinata. Non ci serve di istituire il corpo dei guardoni municipali, che è quello che vogliono fare Decaro e Boccia, il presidente dell’Anci e il ministro dell’Autonomia, perché è una cosa che non ha alcun senso. Sono persone che non avrebbero l’autorità e che non avrebbero gli strumenti per far rispettare le regole, quindi sono delle vittime. Oppure gli devi dare questi strumenti, quindi uno status di pubblico ufficiale, un manganello, una divisa e hai fatto i guardiani della rivoluzione», ha detto ancora Meloni.
«Io non ci voglio finire in Stato in cui non esiste più lo Stato di diritto, considero che sia una cosa folle, invito il governo a ritirare questa stupidaggine. Ci sono le Forze dell’Ordine quando ci sono delle norme serie che vanno fatte rispettare, evitiamo di dire sempre delle idiozie, questo è un governo che non so se lo fa come arma di distrazione di massa», ha concluso.
Concordo pienamente gli operatori che vorrebbero sguinzagliare per controllare il comportamento dei cittadini affinché le regole del covid siano rispettate non hanno alcuna autorevolezza e nel peggiore dei casi potrebbero essere aggrediti…