
«Mi ero imposto di aspettare, di non fare scelte affrettate, benché suonasse forte e chiaro il messaggio contenuto nel licenziamento senza preavviso di Carlo Verdelli. A parte quel gesto, la nuova proprietà ha ritenuto di esporre solo per vaghi accenni il progetto industriale e giornalistico intrapreso».
Così Gad Lerner in un post su Facebook.
«Ma nel frattempo, in poche settimane, Repubblica è già cambiata. Non la riconosco più. Per questo, pur ringraziando il nuovo direttore che mi aveva chiesto di proseguire la collaborazione, preferisco interromperla qui. Saluto con affetto e riconoscenza tutti i colleghi, a cominciare dal fondatore Eugenio Scalfari», ha concluso il giornalista.
1 comment on “Gad Lerner lascia Repubblica: «È già cambiata. Non la riconosco più»”
Hai perfettamente ragione Gad.
Anch’io mi trovo nelle condizioni di non riconoscermi più nel contenuto del giornale. Nella ormai lunga vita della testata (io la leggo dal n’ 1), si sono succeduti diversi direttori, ma la linea del giornale è stata sempre la stessa. Ora però l’impronta giornalistica è cambiata, mi dispiace. Mi limiterò a soffermare la mia lettura ai pezzi di Scalfari e Mauro.