«Questa è una risposta chiara per tutti quelli che pensano che la cultura sia secondaria, che le persone non abbiano voglia di riscatto e che criticano e criticano dando voce ai propri istinti da tastiera. Poche parole e un’azione concreta realizzata. Le Sardine non sono sparite, fatevene una ragione».

Lo ha affermato il movimento delle Sardine dopo aver raggiunto l’obiettivo di raccogliere fondi per eventi culturali a Bologna attraverso l’iniziativa di crowfounding “6000piantine.it“.

Le 6.000 piantine disposte sul Crescentone di Piazza Maggiore a Bologna sono state tutte vendute online.

«È il nostro ritorno alla politica in modo creativo. Queste piantine sono il simbolo della ricrescita dopo 2 mesi di quarantena», ha dichiarato il leader delle Sardine, Mattia Santori.

20 comments on “«Le Sardine non sono sparite, fatevene una ragione»
  1. claudio lovera ha detto:

    Mi pare di avere visto piantine vendute direttamente in piazza…

  2. Danilo cocchi ha detto:

    persone che servono molto poco

    1. Alberto ha detto:

      Che ci sia ,una persona,o cento o mille che dicano qualcosa di non ovvio mi piacciono
      Voi fate come credete opportuno,criticatele,criticatele,sicuramente più preparate e padrone del lessico di quelli che avete votato
      Criticandole miglioreranno ,o meno, vedremo..io non farò in tempo,ma mi impegnerò

      1. Giorgio ha detto:

        Le sardine sono dei furbetti gonfiati di aria fritta da quattro giornalisti falliti.Pensano che solo loro meritano il Paradiso.Ma che bravi!! Ma che buoni!!? Aspettiamo una bella preghiera in diretta con la Gruber e prepariamoci a piangere.

          1. Pescatore ha detto:

            Pesciarelli, con quel cognome non potevi scrivere altro

        1. Gazzella ha detto:

          Effettivamente le sardine sono solo dei rampolli, radicalchic e fancazzisti come coloro che li mandano in piazza per cercare di ledere i partiti della destra, in quanto danno fastidio alla sinistra. Sono persone che non hanno risposte o domande dal come poter programmare un Sistema in cui ci siano delle migliorie al nostro paese. Ed è per questo che non possono minimamente entrare in politica. Sono adolescenti maturi ma fatti girare come burattini in cui l ODIO è la loro parola d’ordine. Insomma sono degli odiatori seriali telecomandati. Poveri ragazzi allo sbaraglio con la testa piena di bambagia.

        2. Maria ha detto:

          Sono gli odiatori i seriali di salvini inutili pesci pagliaccio ma ora che salvini è diventato buono chi odieranno questi figli di una inutile fauna ittica? Magari prodi…

  3. Holly ha detto:

    Hanno più senso le piantine🌿🌺🌿 di Santori che le parole vuote di Salvini👎Meloni👎

    1. antonio sciamanna ha detto:

      Ancora in giro a fare i birichino e a mettere zizzania, invece di andare a lavorare, magari nei campi, proclamano il fumo della frittura di carciofi ammuffiti e sono finanziati da pd e soci. Sono una vergogna per l’umanità.

    2. Stefano ha detto:

      Quelle della Meloni son vuote? ….. mah.

  4. Daniela ha detto:

    Bravi ragazzi! Non lasciatevi scoraggiare dalle critiche, portate avanti con convinzione le vostre idee e molte persone vi seguiranno! Io per prima..

    1. Master ha detto:

      Invece di andare in piazza era molto meglio che fossero andati a cogliere fragole o altro nei campi così imparavano come la vita

  5. renato sandrini ha detto:

    Ma perché. NON andate a. Lavorare ?voglia di. Poltrona ?

  6. Emma ha detto:

    Magnifica iniziativa quella delle 6000 piantine. Molto simbolica e speriamo foriera di condivisione. Continuate con il vostro impegno in molti vi seguiranno, questo è il mio augurio.

    1. Roberto ha detto:

      Ho un tronco di albero da offrire in beneficienza tutto per voi sardine

      1. Gazzella ha detto:

        Vorrei sapere dove vanno gli introiti della vendita di piantine e in che percentuale? Perché se ognuno di voi ha un resoconto penso che in onlus non arriverà nulla.

    2. Domenico ha detto:

      Ottima idea, avanti così, apprezzo molto tutte le vostre iniziative.

  7. Luca ha detto:

    Finché l’Italia va avanti con questa gente, compreso chi gli dà credito, non andremo da nessuna parte.
    Italia in mano a extracomunitari e politici che elargiscono briciole alla classe più sfortunata per tenerla in una sorta di schiavismo, mentre chi lavora viene spremuto come un limone.
    Se fossimo fuori dall’Europa, forse i nostri prodotti e le nostre fatiche verrebbero valorizzate, a noi non manca nulla a livello di prodotti o materie prime, ma così non facciamo eltro che essere messi in fondo alla scala produttiva e sociale.
    Che poi io questo essere cosmopolitismo non lo capisco.
    Ognuno dovrebbe essere fiero di stare a casa propria.
    I nostri nonni, quando emigra a o, andavano a lavorare a testa bassa, qua mi sembra che tutti vengano qua a farla da padrone.
    Un vero schifo.

  8. PIER LUIGI ha detto:

    E’ importante riprendere il filo del discorso che era stato interrotto dal coronavirus.Bisogna continuare a costruire un dialogo culturale con tutti coloro che non credono alle piazze di Meloni e Salvini.Fanno gia ‘ speculazione politica.Ad ogni loro iniziativa il movimento delle sardine deve replicare con altra iniziativa.A mio avviso bisogna agire in modo che il populismo e lo statalismo che loro propugnano,sia contrastato e vinto.Il mio slogan:
    ” AVREI VOLUTO VEDERLI IN QUESTA SITUAZIONE i DUE CAMPIONI AL TIMONE DELL’ITALIA”.C’E’ ANDATA BENE!!!!!!!!

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