
«E dopo una giornata di imbarazzato silenzio, il capo politico dei Cinquestelle Vito Crimi si schiera senza se e senza ma con il Ministro Bonafede nella polemica con il giudice Di Matteo».
Così su Facebook la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
«In campagna elettorale avevano detto di volere andare al Governo con gente come Di Matteo per combattere “il malaffare di Renzi e del PD”. Sono finiti al Governo con Renzi e il PD a combattere il PM Di Matteo. La triste parabola del Movimento 5 Stelle si conclude così. Sipario», ha concluso Meloni.
2 comments on “Meloni: «La triste parabola del M5S si conclude così: Crimi si schiera senza se e senza ma con Bonafede»”
Quest’individuo era quello che nel 2013 era seduto davanti a Bersani a quell ‘altra “simpaticona” della Lombardi.
Ne avevate avuto più tracia da allora? Io no. Adesso l’ hanno riesumato per raccogliere i cocci lasciati da giggino e a giudicare dagli ultimi fatti non mi sembra con grande successo.
Eppoi io sono Lombrosiano uno con una faccia così non può andare lontano.
Bene, quando ci vuole, ci vuole. La realtà è questa e, non può essere occultata.