
«Secondo i miei calcoli gli italiani che hanno contratto il virus al 27 marzo sono almeno 11 milioni e 200 mila. Visto che i casi accertati alla stessa data con i tamponi sono 86.498, significa che stiamo vedendo lo 0,7% dei contagiati reali».
Questa la stima dei contagi da coronavirus elaborata dal fisico e matematico Luca Foresti, amministratore delegato del Centro Medico Santagostino.
«E questo succede perché oggi, soprattutto in Lombardia, facciamo i tamponi solo ai sintomatici sufficientemente gravi. Mentre non li facciamo ai sintomatici che stanno a casa, ai medici poco-sintomatici che continuano a lavorare e agli asintomatici», ha spiegato Foresti.
L’esperto ha fatto notare che il problema del Covid-19 è che questo virus è «poco letale per una parte della popolazione che spesso lo porta in giro senza saperlo. Ma è troppo letale per un’altra parte della popolazione e quindi causa un alto numero di morti e un grandissimo problema sanitario».
Concordo perfettamente anche perché il virus era già presente il Italia molto prima di quanto ci hanno detto ( strane polmoniti a Dicembre in Italia e Germania )