
«Lo Stato vuole la testa del sindaco De Luca. Sono stato denunciato per aver scoperchiato le vergogne di Stato».
Il sindaco di Messina, Cateno De Luca ha commentato così la notizia della sua denuncia per Vilipendio decisa dal Ministero dell’Interno.
«Signor ministro, io la denuncia me la prendo perché mi darà modo di difendermi nelle sedi opportune in quanto voi avete consentito di far passare dallo Stretto di Messina mezzi senza le prescritte autorizzazioni e controlli», ha detto in un video su Facebook rivolgendosi alla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.
«Le prove ci sono perché il 23 marzo quando io ho occupato lo Stretto abbiamo verificato e denunciato 10 persone perché erano su tre macchine non in regola, dopo che erano stati fatti i presunti controlli a Villa San Giovanni», ha spiegato De Luca.
Fai una controdenuncia.Vai avanti con orgoglio!
Certo che in Italia chi fa il proprio dovere è un fuorilegge per il governo.ABUSIVIIIII
IO STO CON IL SIG.CATENO
Per una volta che fanno qualcosa di buono, si prendono una denuncia, ITALIANI! Ci rendiamo conto da chi siamo governati? I bambini dell’asilo sono più saggi
Te lo devi aspettare Forza