
«Abbiamo capito che la malattia ha due fasi: una iniziale che si presenta con una polmonite interstiziale con medio-basso fabbisogno di ossigeno e una fase secondaria rapidamente progressiva, in cui interviene una sindrome infiammatoria che fa peggiorare completamente la situazione».
Lo ha detto all’AdnKronos Salute Raffaele Bruno, direttore dell’unità operativa complessa Malattie infettive del Policlinico San Matteo di Pavia.
Quanto alle cure, l’esperto ha spiegato che «un farmaco per l’artrite reumatoide con il quale erano state fatte delle esperienze in Cina» sta dando risultati incoraggianti. «Ora un po’ tutti stiamo cercando di capire che ruolo può avere. È il vantaggio di avere una comunità scientifica globalizzata,» ha concluso.
quandi ne devono morire prima di trovare l anti virus