
«Ora siamo sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, molti Paesi stanno sospendendo i voli e i contatti con l’Italia, ma ci ricorderemo di tutti i Paesi che ci sono stati vicini in questo momento e ne terremo ben presente in futuro».
Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in collegamento con ‘La vita in diretta’, su Rai1.
Di Maio ha invitato i cittadini a evitare gli spostamenti «eccetto per motivi di lavoro o di salute», ricordando che alcuni Paesi «hanno stabilito delle restrizioni per gli italiani, quindi se partite per una vacanza, poi vi dovete fare la quarantena: quindi in generale è il momento di stare il più possibile a casa».
3 comments on “Coronavirus, Di Maio: «Ci ricorderemo di tutti i Paesi che ci sono stati vicini»”
Perché non facciamo altrettanto chiudendo l’ingresso delle merci a quegli stati che chiudono a noi le frontiere ,possibile che ci dobbiamo sempre rimettere e gli altri no.
Dobbiamo produrre in Italia e vivere da quello che abbiamo, solo che la U.E. ci mette lo zampino, più di quel tanto l’Italia non può produrre, quello in eccesso, secondo la u.e., si butta. Ma buttate tutta Bruxelles al cesso. Basti prendere il latte. Ne abbiamo tanto da annegare questi poltronari che non possiamo smerciarlo tutto. Buffoni. Fuori dalla u.e.
Solo la Cina ci sta aiutando, GRAZIE. Fuori da questa Europa perfida che ci vessa continuamente , bloccando le potenzialità italiana che è altissima. Siamo più forti dei loro soprusi, fuori come gli inglesi e FUCK