Coronavirus, Gismondo: “Troveremmo migliaia di positivi se facessimo uno screening a tappeto”

“Dobbiamo dare messaggio corretto, non abbiamo ancora vaccino e nostro obiettivo è limitare nuove infezioni ma attenzione a non creare panico”.

Così Maria Rita Gismondo, direttore responsabile di Macrobiologia Clinica, Virologia e Diagnostica Bioemergenze, il laboratorio dell’Ospedale Sacco di Milano, ospite su Che Aria Che Tira su La7.

“Francia e Germania ad esempio hanno fatto tamponi solo su chi aveva sintomi o contatti provati”, ha spiegato.

“Il panico nella nazione non è colpa della politica sanitaria ma è un problema che si è generato prima. Avremmo dovuto spiegare cosa sarebbe arrivato. Il virus sta circolando, oggi fare uno screening a tappeto con tamponi significherebbe trovare migliaia di positivi,” ha detto ancora Gismondo

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