Emilio Fede: “Temo di morire ai domiciliari, ma non me lo merito”

“Temo di morire ai domiciliari, ma non me lo merito. Come passo le mie serate? Da solo, al massimo mi cucino gli spaghetti”.

Lo ha detto l’ex conduttore del Tg4, Emilio Fede, in un’intervista concessa al settimanale OGGI.

“Ho quasi perso un occhio, ho dolori ovunque, per fortuna sono ancora capace di intendere e di volere. Ho battuto la testa forte, mi hanno operato al naso … Sono rimasto circa mezz’ora a terra, non avevo né la forza di alzarmi né di gridare. Per fortuna un custode mi ha visto e ha chiamato i soccorsi… La notte mi sveglio con l’incubo di quella caduta e a volte ho paura persino ad addormentarmi perché temo di non svegliarmi più,” ha raccontato Fede.

5 comments on “Emilio Fede: “Temo di morire ai domiciliari, ma non me lo merito”
  1. antonio ha detto:

    Comprensione sotto l’aspetto umano. Il servizio reso a Berlusconi restituito con gratitudine.

  2. George ha detto:

    Prima, quand’eri in TV, facevi il padreterno, ora stai chiedendo cosa? Pensa a quante famiglie ti hanno odiato per la tua arroganza (sono tutto io) nelle tue sceneggiate in TV perché non sapevi più dove metterti, forse volevi mettere due piedi in una scarpa, ma ti è andata male. Arrangiati come si arrangiano milioni di italiani. Auguri.

    1. Augusto ha detto:

      L’ odio e’ una cosa bruttissima Ti auguro tanto bene nella tua vita!

  3. Luigi ha detto:

    Quando si è giovani non si pensa alla vecchiaia che inesorabile arriva per tutti caro Fede oggi anziché lamentarti rivolgiti con fiducia al Signore Dio che certamente non ti abbandona.

  4. Manrico ha detto:

    Mi dispiace…di quando una persona sta male…! Ha sbagliato in molte cose…! Bisogna sempre pensare agli anta….!

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