Mose, Cacciari: “Il governo e la De Micheli sono innocenti, Zaia invece sa tutto”

“Il governo attuale e la ministra Paola De Micheli sono innocenti, ma lei non sa nulla e non si è informata su questa vicenda. Zaia invece sa tutto”.

Lo ha detto l’ex sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, ai microfoni di “Circo Massimo”, su Radio Capital.

Zaia “è stato per anni vicepresidente di Galan, ed era stato colui che aveva sponsorizzato la realizzazione del Mose pancia a terra,” ha ricordato il filosofo.

“Il Mose ha divorato tutte le risorse che la legge speciale attribuiva a Venezia per la manutenzione pubblica o i restauri dei privati, centinaia di milioni all’anno” – ha detto ancora Cacciari – “con gli applausi di Galan, di Zaia che è stato vicepresidente di Galan per anni, di Brugnaro che è stato presidente della Confindustria veneziana. Erano tutti per il Mose, scatenati. E ora stanno lì a dire che l’opera non funziona, e la ministra De Micheli fa l’agnostica. Ma scherziamo? Ma che ca**o di ipocrisia è?”.

28 comments on “Mose, Cacciari: “Il governo e la De Micheli sono innocenti, Zaia invece sa tutto”
  1. Jacques ha detto:

    il Filosofo Cacciari mi piace!
    Posso iscrivermi alla sua Università per seguire le sue lezioni di Filosofia?

    1. Yakobo ha detto:

      Sì.
      Ti puoi iscrivere anche se sei avanti negli anni.
      Ne hai facoltà!

      1. Felice ha detto:

        Il filosofo Cacciari è un Grande…è una persona onesta.saggia ed obiettiva … quello che manca ai politici veneti e ad alcuni politici italiani.

        1. Antonio ha detto:

          In alcuni politici veneti vedo tanta falsità forse vogliono coprire tutte le malefatte incolpando altri delle loro malefatte tutto sempre ai danni del popolo ora sono tutti onesti e non sanno niente ma tutti quelli che hanno governato come posso dire che sono all’oscuro di tutto la magistratura dovrebbe veramente fare pulizia

          1. Gaetano ha detto:

            In un paese dove per fare chiarezza sulle responsabilità su un opera pubblica, deve intervenire la magistratura, è un paese malato e senza speranza.

  2. Giuseppe Lucchetta ha detto:

    Caro Cacciari, le ricordo che anche lei è stato sindaco negli anni del programma del Mosè, e come mai non ha denunciato nulla?? Mi sembra che tutti, ripeto tutti avete ben mangiato e ben bevuto.

    1. Luciano ha detto:

      E’ inutile che lei faccia di ogni erba un fascio. Vada a leggersi i giornali dell’epoca che provano come Cacciari sia sempre stto pervicacemente contrario all’opera; e questa è storia!

      1. ROBERTO MION ha detto:

        OK ERA CONTRARIO AL MOSE PERO CALATRAVA ? IL MOOVIE??? CHE SONO B2 OPERE DECISE DA LUI è FALLIMENTARE TANGENTI DI PORCHERIE SBAGLIATE LE HA FATTO LUI SI RICORDI CHE 2 GOCCE DI PIOVE SCIVOLA COME PISTA PATINAGGIO

        1. Rita camisani ha detto:

          Idee un poco confuse o padroneggi poco la lingua?

    2. Attilio ha detto:

      In effetti Cacciari in qualità di Sindaco ha portato in tutte le sedi istituzionali progetti alternativi al Mose. Progetti che prevedevano impegni di spesa molto più bassi, sia nella realizzazione che nella manutenzione. Progetti che si basavano su scelte semplici e collaudate in altre situazioni ma le Istituzioni sia che fossero governate dalla sinistra che dalla destra hanno optato per la realizzazione del Mose. Hanno dato manforte Zaia (in giunta regionale con Galan) e Brugnaro in qualità di presidente degli industriali. Tutte persone che ora manifestano contro il mancato funzionamento del Mose. Solo Cacciari ed i cittadini di Veneziano sono stati contro la realizzazione del Mose.

      1. Daniela ha detto:

        Zaia per me è dentro fino al collo.
        Come nelle sabbie mobili… Non sa più che fare… Per tirarsi fuori.
        Ma l’evidenza (e le foto dell’epoca con i camerati Berlusconi e Galan… Non lasciano dubbi

        1. Gaetano ha detto:

          Abbiamo aumentato di sicuro il debito pubblico. Tutti stiamo pagando e pagheranno i nostri figli. La gente onesta. Abbiamo avuto una classe politica sconcertante negli ultimi anni (in altri Stati sarebbero fuori dalle istituzioni noi continuiamo a mantenerli al loro posto) Masochismo puro. VIVA L’ITALIA.

          1. Giovanni Marra ha detto:

            No adesso … Italia viva ah,ah,ah,ah

  3. Maurizio Zoboli ha detto:

    eccellente… veramente eccellente.

  4. Laura ha detto:

    Bisognerebbe che Zaia si ricordasse quello che dice oltre che fare campagna elettorale sempre.
    Nel 2010 giugno Zaia dice che il Mose vedrà la luce non sarà opera incompiuta a dimostrazione dell’orgoglio ,dell’efficienza della gente veneta.
    Ieri invece Zaia ha sostenuto che il Mose è una porcheria di ,5 miliardi in fondo al mare .
    e che ormai è da finire. ma che lui non l’avrebbe mai approvato.Che memoria hanno questi leghisti

    1. Giuseppe ha detto:

      Intanto hanno provocato solo tangenti e quante altre ne provocheranno con la manutenzione. Ora basterebbe verificare la funzionalità del Mose, dopo il suo ineludibile completamento.

  5. Bruna ha detto:

    Bravissima,adesso fa il gnori

  6. gian ha detto:

    Ipocrita anche Cacciari che lo dice ora, ma non l’ho mai sentito dire pubblicamente anni addietro. Perchè proprio ora ?

    1. Vincenzo ha detto:

      Vai a rileggerti le cronache di allora e vedrai che Cacciari ha denunciato quella porcheria che è costata 6/7 miliardi di euro tra pochi lavori fatti e molte tangenti

  7. Anna Lina gorbini ha detto:

    Al di la di mille discorsi….la vrrita’ e’ solo una.
    La Lega e’ un’associazione a delinquere!!!

  8. Piera. Agazzi ha detto:

    Veramente Cacciari da sindaco l’ha sempre osteggiato e l’ha detto in tutte le salse. Se non ve lo ricordate non so che farci.

  9. Michele Domenico Manferoce ha detto:

    Leghisti fate solo pena a difendere l’indifendibile. Avete rubato a destra e a manca e gridavate “Roma Ladrona” . Siete la peggiore specie di LADRI. Vergognatevi e con i soldi rubati agli italiani,se siete capaci, e visto che volete la secessione, foraggiatevi i danni che avete provocato a Venezia con le tangenti incassate

    1. Grillo Leonardo ha detto:

      Io non mi capacito nel leggere e sentire certe affermazioni da parte di tutti i politici che hanno voluto e difeso il progetto MOSE e oggi parlano con una ipocrisia inaudita come se nulla fosse successo. Si sono intascati milioni di Euro per buttare a mare circa 6 miliardi. Se fossi io ad avere appaltato un lavoro di questo enorme importo andrei a prendere i responsabili (che conosciamo bene chi siano) e farei o ultimare l’opera o restituire tutti i soldi presi in maniera disonesta. Io a casa mia ho sempre fatto così, se uno esegue il lavoro a regola d’arte viene pagato altrimenti lo mando via a calci. Perché non deve essere così anche per gli appalti pubblici?? Qualcuno mi risponda

  10. Luciano ha detto:

    sono sconcertato dai commenti di Roberto Mion, dai quali si evince chiaramente la sua fede per la LEGA che non è altro che un’associazione a delinquere e mi fa specie che la gente del Veneto non si ribelli a questa situazione. Il popolo Veneto, noto per la sua dedizione al lavoro e per la propria terra dov’è? Perché non chiede le dimissioni di questa gente che oggi si approfitterà di questa disgrazia per arricchirsi ulteriormente. Occhio al sindaco di Venezia che ha già chiesto 1 miliardo per i danni!!! La cittadinanza costituisca un comitato di controllo altrimenti con quel miliardo si rifarà solo qualche pavimentazione e il resto qualcuno lo investirà a Dubai, come ha già fatto il ladro Galan.

  11. Riccardo Voltarelli ha detto:

    LADRI LADRI LADRI

  12. Antonio ha detto:

    Secondo il compianto ministro democristiano Andreatta, le grandi opere si progettano e si promuovono solo per fini tangentizi 

    Domanda “Sarebbe meglio bloccare i lavori di un’opera quasi conclusa o ultimarla, pur sapendo che è un’opera inutile, come dimostrato dagli esperti del dipartimento di idraulica dell’Università “La Sapienza” di Roma e dell’ENEA?”

    Nel 2001, eminenti scienziati ed ingegneri idraulici, fuori dal libro paga del Consorzio Venezia Nuova, giunsero alla conclusione che. per sconfiggere l’acqua alta a Venezia, bastava semplicemente restringere l’ampiezza delle bocche di porto di Lido, Malamocco e Chioggia.
    Le alternative al MOSE dunque c’erano, ma furono scartate perché costavano molto meno e tutti ci avrebbero mangiato poco!

    Il MOSE, ammesso che funzioni, costerà almeno 100 milioni di euro l’anno, per la manutenzione; soldi che ancora oggi non si sa chi li dovrà mettere.

  13. Rocco Catapano ha detto:

    Lei da sindaco dove stava quando questi sapevano tutto? Non mi dica che non si accorgeva di tutto il marasma!!! Non le mancavano le risorse???? Ipocrisia italiana Prof.😉😉

  14. Francesco Spinelli ha detto:

    Grandi opere grandi affari grandi abbuffate

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