
“Più partenze, più sbarchi, più morti, non occorreva uno scienziato per prevedere il disastro”.
Lo ha dichiarato l’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
“Nel 2019,” ha ricordato “al 31 agosto avevamo registrato solo 4 corpi senza vita recuperati in mare e 839 dispersi denunciati. In tutto il 2018 avevamo pianto 23 morti accertati e 2.277 dispersi. Solo nelle ultime ore, con gli sbarchi triplicati dopo un solo mese di governo delle poltrone, sono stati segnalati almeno 10 cadaveri da recuperare”.
“Faremo di tutto per difendere i confini, stoppare le partenze ed evitare altre tragedie,” ha assicurato il leader della Lega.