Fratoianni avverte il governo: «Cancellare i decreti sicurezza al più presto»

«Sono dell’idea che i decreti sicurezza vadano cancellati al più presto, non basta modificarli seguendo le indicazioni del presidente della Repubblica. Mi batterò finché non verranno radicalmente cambiati e nel frattempo chiederò che le istituzioni di questo Paese non utilizzino la facoltà di bloccare le navi».

Lo ha dichiarato in un’intervista a “La Stampa” Nicola Fratoianni, il leader di Sinistra Italiana e deputato di LeU, forza politica che insieme a Pd e M5S sostiene il governo Conte bis.

Il primo “caposaldo” per Fratoianni è che «non si deve mettere in discussione il principio che le persone in mare vadano salvate».

«Il secondo caposaldo è il principio del porto sicuro più vicino. Non se ne possono inventare di nuovi, quando qualcuno viene salvato nel Mediterraneo centrale i porti sicuri più vicini sono quasi sempre i porti italiani, maltesi e con questo bisogna fare i conti,» ha spiegato Fratoianni.

14 comments on “Fratoianni avverte il governo: «Cancellare i decreti sicurezza al più presto»
  1. gennaro mariano ha detto:

    Io mi domando se gli elettori italiani contano ancora o conta la prepotenza di una minoranza

    1. Simone ha detto:

      Io mi auguro che gli italiani favorevoli alla chiusura dei porti per i naufraghi si trovino un giorno non troppo lontano nella medesima situazione di bisogno di questi disgraziati e che possano ricevere lo stesso trattamento. Niente di più, niente di meno.

      1. nino ha detto:

        non e’ la stessa cosa, una cosa e partire e per una avaria ti trovi ha chiedere aiuto…un altra e partire gia da naufrago sapendo che ci sono navi posizionate e pronte ad intervenire sotto la regia degli scafisti

        1. Pedro ha detto:

          Maa come siamo ridotti peggio del quarto mondo
          Ma chi sono questi belli intenzionati
          Paga popolo

          1. maurizio ha detto:

            Quelli che vogliono i porti aperti spero che un giorno abbiano lo stesso trattamento di famiglie, persone massacrate da questi bisognosi richiedenti asilo, niente di più

  2. Giuseppe ha detto:

    Frattoiann con il 3% rappresenti i parenti, in Italia basta invasione di clandestini senza controllo per arricchire ONG e Coop. Ci sono milioni di italiani che vivono in povertà , sono loro che ti pagano lo.stipendio. hai capito ??

    1. Angelo Boscolo ha detto:

      Aggiungo, qui addirittura esiste un associazione che cura gli animali, li vengono a prendere in caso di bisogno, il che dimostra che i tunisini hanno un grande cuore anche per i tanto temuti cani. Questa associazione ha in carico 72 cani e una sessantina di gatti. Dement.

  3. Angelo Boscolo ha detto:

    Imbecille, io sono in tunisia da quasi un mese isola di dierba, qui e’ tutto tranquillo, ci sono russi, tedeschi, italiani, francesi, addirittura portoghesi, scorazziamo al mare in questo tranquillissimo paese. Questo e’ un paese sicuro, informati dem.

  4. Giovanni ha detto:

    fratoianni, spero che alle prossime elezioni sparirai come pure il tuo ricordo. A proposito vista la rapidità con la quale hai conseguito la laurea di filosofia (29 anni!!!) non è per caso che tra un incarico politico e l’altro sei riuscito a trovare un qualsivoglia tipo di lavoro. Politici come te sono un insulto per coloro che pretenderesti di rappresentare. Sei persino peggio di Berlusconi c’ha almeno lui è riuscito a creare centinaia di posti di lavoro!!!!

  5. Hunter74 ha detto:

    Il signor Frato come si chiama, vuole annullare i decreti sicurezza, infischiandosene degli italiani e di ciò che il popolo vuole. Ma dobbiamo davvero permettere a questi perdenti di governarci?

    1. Giuseppe ha detto:

      Forse questa persona si deve ricordare i terremotati italiani e portarsi a casa sua gli immigrati

  6. Jonny ha detto:

    Questo deve ricordarsi che ci sono molti terremotati che ancora vivono nelle baracche e molte persone che non hanno soldi per aiutare i figli disoccupati, perché devono contribuire a mantenere tutti questi giovani belli e forti io sono disposto a prenderne uno a patto che anche i cosiddetti buonisti ne prendano uno in casa

  7. Patrizia Dell'agnolo ha detto:

    Non possiamo più stare nella nostra patria !!! Frantoiani spero ti renda conto che anche tu sei italiano ti butteranno fuori da casa tua!!!

  8. Giuseppe ha detto:

    Qualcuno direbbe: “annamo bene, proprio bene”. Questo intellettuale dopo avere confortata la ineffabile Carola che aveva scientemente infranto le leggi italiane, ebbe a dire ” povera patria”, proprio lui citava la Patria. Forse conviene emigrare.

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