Ponte Morandi, Mattarella: «Dolore causato da incuria, omesso controllo, consapevole superficialità, brama di profitto»

«Nulla può estinguere il dolore di chi ha perso un familiare o un amico a causa dell’incuria, dell’omesso controllo, della consapevole superficialità, della brama di profitto».

È quanto si legge in una lettera scritta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella al quotidiano genovese “Il Secolo XIX” in occasione dell’anniversario del crollo del Ponte Morandi.

Il capo dello Stato si augura il nuovo ponte che sarà costruito possa «ricucire e rammendare la ferita inferta dal crollo, riconnettendo una città spezzata, non solo materialmente, in due» e sottolinea che la tragedia costata la vita di 43 persone il 14 agosto del 2018 è stata «causata dall’uomo che si poteva e si doveva evitare».

4 comments on “Ponte Morandi, Mattarella: «Dolore causato da incuria, omesso controllo, consapevole superficialità, brama di profitto»
  1. Gian Luigi Crippa ha detto:

    Caro Presidente vogliamo che siano Condannati i responsabili di questa strage X omicidio colposo plurimo

  2. Franco ha detto:

    Può il presidente della repubblica revocare la concessione a Benetton…

    1. Il Presidente della Repubblica può revocare si la concessione ai Benetton visto che dalla sua bocca è uscita una chiara colpevolezza della morte delle 43 vittime

  3. L ha detto:

    Caro Presidente Lei che ha subito una disgrazia del genere in famiglia capisce che questa gente somo criminali e vanno condannato per i crimini commessi senza pietà come i terroristi

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