
“Quanto alla foto che ritrae uno dei due ragazzi americani bendato e ammanettato e che sin qui è circolata, invito a non confondere le cose. Non c’è nessun dubbio che la vittima di questa tragedia sia il nostro carabiniere, il nostro Mario. Invito tutti a considerare, tuttavia, che bene ha fatto l’Arma a individuare il responsabile di questo improprio trattamento e a disporre il suo immediato trasferimento”.
Così il premier Giuseppe Conte su Facebook in merito al caso della foto che ritrae uno dei due indagati per la morte del carabiniere ucciso a Roma, mentre viene interrogato in caserma, bendato.
“Chiariamolo bene: ferme restando le verifiche di competenza della magistratura, riservare quel trattamento a una persona privata della libertà non risponde ai nostri principi e valori giuridici, anzi configura gli estremi di un reato o, forse, di due reati. Parimenti censurabile è il comportamento di chi ha diffuso la foto via social in spregio delle più elementari regole sulla tutela della privacy,” ha spiegato Conte.
Che nessuno tocchi caino!
Oltresi ritengo che caino venga processato per il pericolosissimo soggetto che ha dimostrato di essere, senza se e senza ma, con il giusto rigore e senza sconti.a
Concordo con il presidente tutti noi siamo arrabbiati ma non possiamo dimenticare che esiste uno stato di diritto e anche a malincuore dobbiamo farlo rispettare
Smettiamola di fate gli ipocriti, fare tanti chiasso perché i carabinieri hanno ammanettati e bendato uno dei due responsabili dell’omicidio del carabiniere a Roma mi sembra assurdo. Invece di lodare il loro operato e metterli in condizione di essere più incisivi nel reprimere e incentivare la lotta contro la criminalità noi facciamo di tutto per trovare tutte le stupidate possibili per sminuire il loro meritevole operato tenuto conto anche che in questo caso vengono toccati direttamente perché a morire è stato un loro commilitone. Vorrei dire al nostro presidente del consiglio dei ministri che i nostri principi sarebbero meglio salvaguardati se a quel delinquenti oltre il bendaggio gli avessero somministrata anche un trattamento di sonore bastonate così in tanti avrebbero capito, come in tanti credono, che il nostro territorio non è più terreno dove delinquere è ritenuto facile e la condanna un optional
La benda è dell’assassino che ha messo sugli occhi per non farsi riconoscere.
E poi quale delicato trattamento merita dopo che a casa nostra ha ucciso un italiano un catabiniete e il cuore di tutti noi dell’intera INAZIONE.
PER I TEATI CERTI…PENA DI MORTE
Non solo bendato e ammanettato, ma dovrà anche essere giustiziato, come in America!!!!!😂😬😬😀😀😁
Se non lo pubblicate, non mi interessa più di tanto!!!!😂😬😬😀😁😁