
«Il ministro Danilo Toninelli aveva già bloccato gli aumenti dei caselli autostradali fino a giugno e ora tutti i concessionari, tra cui anche Autostrade per l’Italia, hanno deciso che, fino al 15 settembre, non ci saranno i rincari che avrebbero dovuto invece scattare dal primo luglio».
Lo ha scritto su Facebook il vicepremier 5Stelle Luigi Di Maio.
«Questo risultato non è frutto del caso, bensì di volontà politica: quella di ottenere risultati per i cittadini, che è mancata per troppo tempo in Italia. L’obiettivo è un modello simile a quello già in vigore in tanti Paesi europei: non saranno i cittadini italiani a pagare le autostrade, ma chi viene in Italia dall’estero. Questa deve essere la direzione,» ha spiegato Di Maio.
Mio caro luigi io sono del parere che le autostrade italiane, si dovrebbe fare come fa la Svizzera con una vignetta può circolare in tutte le autostrade e tutto l’anno. Ma se le autostrade italiane sono state finanziate con i soldi pubblici, io non so chi le a vendute ai Benetton, poi sapevano tutto del ponte morandi chi ha munto vacca chi copre tutto questo, ed è giusto che venga tolta la concessione.