
«Sto leggendo, come tutti, le intercettazioni telefoniche e vengono i brividi. Quando queste vicende toccano i politici, ci arrabbiamo ma ormai non ci meravigliamo più. Quando invece si vengono a sapere certe dinamiche interne al Csm, c’è da rabbrividire».
Così il vicepremier 5Stelle Luigi Di Maio sullo scandalo Csm, intervistato da La Verità.
«Chi scende in politica deve sapere che i poteri dello Stato sono divisi. Sentire di intercettazioni in cui insieme ad alcuni esponenti della magistratura qualcuno sembra provare a scegliere il capo della procura che lo indaga su Consip è raccapricciante,» ha aggiunto Di Maio.
Il leader 5Stelle ha anche detto che «bisogna agire sui tempi della giustizia. L’obiettivo è dimezzarli. E su questo siamo pronti perché il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ci sta lavorando».
Bravo Di Maio continua così…
Ora basta!!!