
Spiritherapy: l’arte di amare e la conoscenza di sé
Un sottotitolo già tanto esplicito quello che sceglie Chiara Amirante per la sua ultima opera La guarigione del cuore.
Più che un libro è una raccolta di morali ed insegnamenti da tenere bene a mente per riconoscere le nostre ferite, per capire la paura d’amare o la fame d’amore, per scoprire noi e quel po’ di Divino che ci abita e riempie il vuoto della solitudine.
«Ho scoperto che il male che accomuna un numero sempre crescente di persone è la solitudine. È il paradosso del mondo contemporaneo: la società della comunicazione è diventata una società della non-comunicazione. Persone che si sentono sole pur in mezzo a mille altre e con centinaia di “amici” sui social. La società del benessere è diventata la società del malessere: un mondo in cui si punta al denaro, al piacere, al successo, ma che sprofonda silenziosamente e vertiginosamente nell’inquietudine.»
L’Amirante – scrittrice ma anche spiritoterapeuta – ci accompagna passo dopo passo sul cammino della guarigione dal dolore, dalla delusione e dalla paura di noi e del prossimo; attraverso quesiti introspettivi che quando di solito ci poniamo accantoniamo subito; primo fra tutti “Chi sono io?”
Ecco come conoscersi e capire meglio di cosa ha bisogno la nostra anima; come essere consapevoli e sempre allerta in una società di oggi che uccide lo spirito e ci spinge nel vortice dei pensieri negativi.
Ecco come trovare un senso a sofferenze e difficoltà trasformandole in opportunità, in crescita per renderci più liberi e capaci di costruire relazioni autentiche.
«Una delle prime cose che impariamo da piccoli è che, se ci feriamo nel corpo, dobbiamo subito pulire, disinfettare, curare, altrimenti la ferita s’infetta e genera conseguenze dolorose per tutto il fisico. Eppure, nessuno ci dice come riconoscere e curare le ferite del cuore».
Così Chiara attraverso la Spiritheraphy propone un percorso reale per scoprire e sviluppare le infinite potenzialità spirituali presenti in ciascuno di noi.
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